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MILANO (ITALPRESS) – Finita da poco la 17^ Suzuki Rally Cup, il trofeo monomarca promosso da Suzuki, dedicato alle compatte e dinamiche vetture giapponesi preparate per le prove speciali, è il momento di tirare le somme della stagione 2024 e celebrare i campioni appena incoronati e programmare la nuova stagione. Nel 2024, grazie alle Swift impegnate nei round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, Suzuki ha conquistato il sesto Campionato Italiano R1, vinto da Sebastian Dallapiccola e Fabio Andrian al Rallye Sanremo. Il giovane e talentuoso pilota trentino, cresciuto nel monomarca Suzuki, ha strappato sull’ultimo chilometro dell’ultima gara, la vittoria nella Suzuki Rally Cup, dopo una lotta iniziata al Rally del Ciocco i primi di marzo e susseguita round dopo round. Il classe 2004 l’ha vinto nel finale su Giorgio Fichera ed Enzo Colombaro, rivali di tutta la stagione, come Roberto Pellè e Luca Franceschini.
La 17° edizione della Suzuki Rally Cup è stata teatro di un vero e proprio scontro generazionale tra giovani piloti e senatori esperti, al termine del quale il talento e l’esuberanza degli under25 hanno avuto la meglio sui piloti navigati che non sono stati di certo a guardare.
Nell’ultimo appuntamento, oltre al successo di Dallapiccola, è arrivato l’ottimo risultato del 23enne Alessandro Forneris e Mattia Rodighiero, che hanno superato Pellè proprio al 3° posto.
Sfortunato Fichera, che ha dovuto abbandonare le proprie ambizioni per una noia tecnica. Questa lotta si è risolta sul finale ma tutti i 7 equipaggi hanno dato vita ad una bagarre che poche volte si è vista nel monomarca Suzuki, con ben 5 vincitori diversi e continui cambi di leadership.
Nella Racing Start i giovani sono andati all’arrembaggio, con Jean Claude Vallino affiancato da Sandro Sanesi che nella città dei fiori ha vinto la classifica riservata alle “Boosterjet” 1.0, confermando la posizione su Lorenzo Varesco. Ma non solo, se anche il giovane Stefano Vitali ha chiuso al 3° posto in questa categoria, il podio assoluto di una gara leggendaria come il Sanremo è stato tutto composto da under25, con addirittura due under23: Dallapiccola, Forneris e Vallino.
Questi risultati, oltre alla presenza di due driver nel femminile quali Alice Poggio e Silvia Franchini, alle prestazioni di un altro giovane quale Samuele Santero, alla conferma di diversi piloti come Davide Bertini e Lorenzo Olivieri, evidenziano la validità del progetto alla base della Suzuki Rally Cup.
La ricerca del trofeo monomarca Suzuki è semplice: “Vetture agili e resistenti, in grado di esaltarsi sia sui passi d’alta montagna sia fra i muretti a secco del Salento; accessibilità, che permette a giovani talenti ed a piloti esperti di partecipare ad una stagione di livello assoluto nelle gare del CIAR Sparco a costi contenuti; ricchi montepremi, suddivisi da Suzuki per gara, classifica assoluta finale e di categoria, che permettono sia di ammortizzare le spese sia di sognare per il futuro, dando la possibilità ai piloti di programmare stagioni importanti grazie ai premi ottenuti”. Sarà così per l’equipaggio Dallapiccola-Andrian, che grazie alle numerose vittorie ottenute nei singoli round e al superamento dei complessivi 30.000 Euro, potrà compiere importanti passi verso il professionismo, altrimenti difficilmente raggiungibile. Per il futuro, Suzuki sarà impegnata su un nuovo obbiettivo: far omologare le sue Swift Sport secondo il regolamento FIA Rally5-Kit, per poter partecipare a gare internazionali a costi ancor più moderati.
“L’interesse per il Rally5-kit è molto, sia da parte di Suzuki sia da parte di piloti e noleggiatori, poichè ciò permetterebbe alle vetture con questa fiche di correre ovunque – commenta Massimo Nicoletti, titolare di Emmetre Racing e responsabile squadra corse di Suzuki che cura la parte tecnico-organizzativa del trofeo – L’auto sarà simile all’attuale, e quando ci sarà l’omologa per il kit sarà necessario apportare poche e semplici modifiche alla vettura. Continua Nicoletti: La Suzuki Rally Cup 2025 non cambierà il suo format di successo, questa stagione è stata una delle migliori. Diciannove iscritti totali, vittoria assoluta del Campionato Italiano R1, 125 mila euro di montepremi: questi sono i numeri del 2024. Non dimentichiamo, però, la passione per questo bellissimo sport, che quest’anno ha visto equipaggi di generazioni diverse sfidarsi in avvincenti duelli, oltre a giovani piloti che si sono spinti l’un l’altro verso prestazioni altrimenti irraggiungibili. Un successo di cui andare fieri”. Ben 125.000 euro messi in palio da Suzuki per i partecipanti alla Rally Cup, un ricco montepremi diviso per classifiche e categorie. Oltre ai premi per il vincitore assoluto e della “Racing Start” vengono assegnati premi in denaro per le prime 10 posizioni assolute e per le prime 6 tra le “Boosterjet”. Inoltre vengono premiati i migliori dei tre Under25 e due equipaggi femminili oltre al vincitore della classifica riservata ai navigatori. Per ogni singolo appuntamento prevede un montepremi di 1.500 euro destinati al vincitore assoluto e 1.000 per il trionfatore della categoria Racing Start.
– Foto Ufficio stampa Suzuki –
(ITALPRESS).