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PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – Nasce Briedoo (https://briedoo.com), la piattaforma immersiva multilingua che permette la visualizzazione di contenuti educativi e a supporto della didattica utilizzando visori o room immersive.
Briedoo è stata presentata in anteprima all’Educatech Expo di Parigi (https://www.educatech-expo.com/en), uno dei principali eventi a livello globale per le aziende che stanno innovando il mondo dell’istruzione.
A promuoverla Exlea (https://exlea.com), la edutech che ha lanciato per la prima volta centinaia di contenuti immersivi per il mondo delle scuole.
Egizi, romani, guerre napoleoniche non saranno più vissute solo su carta ma tramite esperienze interattive che, grazie alla presenza di “tag” (video, immagini e pdf) presenti all’interno di ogni contenuto, possono stimolare l’apprendimento ed essere di supporto all’insegnante per favorire la concentrazione dei suoi studenti.
“La piattaforma – spiegano l’amministratore di Exlea Roberto Napolitano e il cofounder Roberto Race – permette una visualizzazione differenziata per l’insegnante che, tramite un’apposita dashboard, è consapevole di quanto ogni suo studente vede in tempo reale e di lanciare momenti di test e verifica.
A loro volta, sono gli stessi insegnanti e studenti ad essere autonomi nella creazione di nuovi contenuti e al libero scambio degli stessi tramite dei crediti presenti in piattaforma: un plus importante che rende unica e ricca la piattaforma, aperta al confronto multiculturale e all’evoluzione del sapere”.
La piattaforma contiene un canale gratuito di Moige – Movimento Italiano Genitori nato con l’obiettivo di combattere nelle scuole il bullismo, sensibilizzare sulla sicurezza stradale, favorire la pratica sportiva, stimolare corretti stili di vita e comportamenti responsabili contro le dipendenze ed il disagio giovanile, come le disfunzioni alimentari e grazie alla nuova tecnologia della realtà immersiva.
Il canale mira a coinvolgere i principali attori della vita sociale, istituzionale, trasformando i contenuti multimediali che saranno integrati in realtà immersiva per una diffusione gratuita in oltre 8700 scuole italiane che lo richiederanno. Hanno già aderito con i loro contenuti didattici formativi il Garante per la Protezione dei Dati Personali, Di.Te. Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo, Confarca e Indicam.
Il progetto è nato per rispondere alle sfide del PNRR che, con il bando “Scuola 4.0” promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha previsto l’investimento di 2,1 miliardi di euro per gli istituti scolastici di cui 1,7 miliardi di euro per la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento e nella creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro e con un’altra specifica linea di investimento, promuovendo un ampio programma di formazione alla transizione digitale di tutto il personale scolastico.
Anche se non ci sono dati ufficiali (i fornitori stanno ancora consegnando alle scuole e fino a fine novembre è ancora possibile utilizzare le risorse assegnate dal Ministero e non ancora spese) secondo le principali analisi di mercato si stima che siano stati comprati dalle scuole italiane più di 110 mila visori, di 60 mila Lim e centinaia di migliaia di pc e tablet.
Da oltre 25 anni con un network di oltre 85.000 genitori, il MOIGE – Movimento Italiano Genitori promuove iniziative gratuite per contrastare emergenze sociali come il bullismo, i cyber risk, la droga, il fumo, l’alcol e altre dipendenze per educare i ragazzi ad affrontare con sicurezza le sfide di ogni giorno. Su questi temi fino ad oggi ha coinvolto oltre 1.500.000 di ragazzi e 2 milioni di genitori.
– foto ufficio stampa Exlea –
(ITALPRESS).