FIRENZE (ITALPRESS) – “Ciao a tutti, in questi giorni difficili ho avuto modo di pensare molto. Seppur la condivisione sui social non sia nella mia natura, vorrei esternare un pensiero che mi ha colpito nel profondo. Lo spiacevole episodio avvenuto durante Fiorentina-Inter mi ha dimostrato ancora di più di quanto pensassi, che il calcio è molto più di una partita, di un campionato o di una carriera”. Inizia così un post su Instagram del centrocampista viola Edoardo Bove, vittima di un malore lo scorso 1° dicembre e che ha subito un intervento nei giorni successivi all’ospedale Careggi di Firenze, dove era ricoverato e dove gli è stato impiantato un defibrillatore removibile. “Proprio in questi momenti mi rendo conto di quanto questo sport sia genuino, di quanto, al di là dei risultati, della competizione o delle concorrenza siamo tutti uniti – ha aggiunto Bove – Uniti da un legame che a maggior ragione una volta creato si rafforza nei momenti di difficoltà, diventando quasi indissolubile. Un legame che ti trasmette amore ed emozioni difficili da spiegare. Un legame che ti da la forza di superare qualsiasi ostacolo”. “Ne parlo perché l’ho vissuto sulla mia pelle in questi giorni: l’affetto che ho ricevuto, il calore dei tifosi, il supporto da parte dei compagni e degli avversari, la vicinanza di tutto il mondo del calcio è stato un qualcosa che mi ha dato una forza ed un coraggio incredibili. Mi sono sentito circondato da un’energia positiva che mi ha permesso di rimanere tranquillo, di non sentire la solitudine che spesso è presente in questo tipo di difficoltà – ha proseguito l’ex centrocampista della Roma – Per questo motivo, vorrei che tutti ci impegnassimo a non dimenticare la vera essenza del nostro sport, a non lasciarci offuscare troppo dal suo lato commerciale e a non dare per scontato il suo spirito autentico. Perché nonostante tutto, quello che è successo domenica è la testimonianza della parte genuina del calcio: quella che si nutre di emozioni vere, di storie personali e di un forte legame tra chi gioca e chi tifa”. “Detto questo, sono veramente grato di appartenere a questo mondo e vi ringrazio dal profondo del cuore per l’affetto e la vicinanza che mi avete dimostrato! Io sto bene e questa è la cosa più importante! Ci vediamo presto… in campo!”, ha concluso Bove.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
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16-Dic-24 12:03